La blefaroplastica, che significa “rimodellamento delle palpebre“, è un intervento chirurgico in grado di correggere l’eccesso di pelle delle palpebre superiori ed inferiori, le borse sia sopra che sotto gli occhi e l’abbassamento del sopraciglio.
La blefaroplastica si esegue in anestesia locale, spesso associata a sedazione: vengono asportati gli eccessi di pelle e, se necessario, il grasso e il tessuto muscolare in eccesso. L’effetto del ringiovanimento ottenuto è notevole: il miglioramento dell’espressività dello sguardo si ripercuote positivamente anche sul resto del viso. I risultati sono stabili e definitivi per molti anni.
BLEFAROPLASTICA SUPERIORE
E’ l’intervento chirurgico che permette di correggere la dermatocalasi ossia l’eccesso di cute a livello delle palpebre superiori o palpebre cadenti. Per correggere l’eccesso di pelle si esegue un’incisione nel solco palpebrale, cioè lungo la piega che si forma quando si apre l’occhio. Si procede cosi’ all’asportazione della cute e, se presenti, delle ernie di grasso.
La sutura è eseguita in filo non riassorbibile e viene rimossa dopo 4-5 giorni.
Mini-Lifting del sopraciglio associato alla blefaroplastica superiore
Se è tutta la palpebra superiore a mostrare segni di cedimento oltre ad un eccesso cutaneo, si puo’ risollevare anche il sopraciglio. Con una tecnica senza ulteriori cicatrici, si àncora la coda del sopracciglio in posizione più elevata così da guadagnare alcuni millimetri.
La palpebra subisce così uno stiramento verso l’alto e lo sguardo ritorna più giovane.
BLEFAROPLASTICA INFERIORE
E’ l’intervento chirurgico che permette la correzione delle ernie palpebrali (le cosiddette borse) ed eventualmente della cute in eccesso. Ove sia sufficiente eliminare solo le borse adipose, si procede alla rimozione del grasso per via trans-congiuntivale (cioè dall’interno) senza incisioni sulla pelle. Ove bisogni portar via della pelle, si procederà con l’incisione classica sul bordo ciliare inferiore e lungo la prima ruga d’espressione vicino all’angolo esterno dell’occhio.
Le suture vengono rimosse in quarta-quinta giornata.
CANTOPESSI
E’ una manovra che si può effettuare durante la blefaroplastica per portare verso l’alto il canto esterno dell’occhio. Questo permette di dare allo sguardo quell’aspetto da “Star” rendendo l’occhio più affusolato.
Periodo post-operatorio
Nei primi giorni sarà presente un discreto gonfiore e spesso delle soffusioni di sangue (ecchimosi).
Tali ecchimosi sono destinate a sparire nell’arco di dieci giorni.
I punti di sutura vengono rimossi dopo 4-5 giorni.
Dopo l’intervento si dovrà evitare l’esposizione al sole per circa un mese. Procedure accessorie: durante la blefaroplastica inferiore è possibile inserire le protesi del bordo orbitario (tearthrough) o zigomatiche. Oppure eseguire un Mid Face Lift.
BLEFAROLISI
Consiste nell’eliminazione delle borse adipose attraverso l’iniezione di una sostanza che scinde il grasso. Il trattamento si effettua in ambulatorio in pochi minuti e senza preparazione. Solo una crema anestetica. Dopo il trattamento ci sarà un po’ di bruciore e gonfiore accettabile per due giorni. Poi si sgonfierà ed il grasso verrà riassorbito. Generalmente sono sufficienti due o tre trattamenti.